L'entroterra
  | HOME | Santu Lussurgiu | Sardegna | Album fotografico | Video | Contatti | Link |
 
 
Immagina di nascere, e di avere in dono un mondo. Immagina di scoprirne il tempo, la storia e le storie, le pietre e le opere, la natura e il paesaggio. Immagina di avere la responsabilità di tutto questo, per custodirlo e farne dono a chi verrà ancora. Immagina tutto questo, capirai quello che per noi e TERRA SARDA.

Paesaggi immutabili, millenarie opere dell’uomo, tradizioni antichissime, nuove iniziative, bellezze incomparabili…A ogni passo la Sardegna continua a essere una sorpresa. Specie nell’interno, cuore della sua vita più autentica.

Il sito è online dal 01/12/2003 
 
MENU
Entroterra sardo

Emozioni di una terra senza tempo

Non lasciatevi ingannare dal paesaggio sardo. La prima impressione è quella di una terra totalmente immobile, quasi bloccata nella fase stessa della sua emersione dal mare; l’idea di una preistoria ininterrotta, anzi di una primitività assoluta. E’ l’impressione che viene al visitatore dalla solitudine, dal silenzio, dalle alture deserte, dal solerte susseguirsi degli altopiani digradanti in azzurri sempre più grigi fino alla linea dell’orizzonte. L’idea, insomma,  di una terra che è rimasta “come Dio l’ha fatta”.

Ma guardiamolo più da vicino, il paesaggio. Vedremmo in realtà, più o meno evidenti, le tracce dell’attività  dell’uomo. Territori modellati dall’azione di un lavoro contadino, arcaico ma meticoloso, che nel corso dei secoli ha marcato il paesaggio con segni delle colture dominanti: i campi di grano del Campidano e dell’Anglona, i vigneti del Mandrolisai e della Gallura, gli oliveti del Bosano e del Sassarese. La storia agraria della Sardegna ha conosciuto in seguito interventi anche più profondi: le bonifiche dell’Oristanese, le grandi opere irrigue  nelle zone asciutte, e più ancora i numerosi laghi artificiali hanno disegnato in diverse parti dell’isola una nuova geografia.
Non v’è dubbio, comunque che ciò che colpisce e rimane impresso sia davvero quell’affascinante senso di primordialità che sprigiona dai grandi spazi intatti e dai grandi silenzi.

Non sarà solo la straordinaria varietà del paesaggio a riservare un continuo susseguirsi di sorprese, ma anche tutte le grandi e piccole ricchezze dell’archeologia, della storia, della cultura dei Sardi.
Gioielli profusi e diffusi su tutto il territorio isolano, nelle città come nei paesini, sulle coste come nelle campagne e nelle alture. Basta abbandonare le direttrici più consapute per vedere quella che viene chiamata da molti la Sardegna più vera”, che è -  nei luoghi, negli uomini e nelle cose – quella interna.

Il Paese
La Storia
Il Montiferru
Flora
Fauna
Tradizioni
Manifestazioni
Piatti Tipici
   
San Leonardo di Siete Fuentes
 
La Sardegna
Storia
Costa
Entroterra
 
 
Realizzato da Francesca B. - Copyright  © schibot.org - Tutti i diritti riservati