San Leonardo de Siete Fuentes

Un'oasi di silenzio immersa nel verde tra le montagne del Montiferru

Posted by - 14 Febbraio 2019

Frazione di Santu Lussurgiu a m 700 s.l.m.

 Lungo la strada per Macomer, a circa 6 km. da Santulussurgiu,si trova la località termale di San Leonardo di Siete Fuentes, così chiamata per le sue Sette Fontane. E' un luogo di villeggiatura per chi ama soprattutto, la pace, e vuol rinfrancare corpo e spirito, respirando aria di  montagna.

La frazione sorge all'interno di un bosco di lecci e querce.  Le acque che sgorgano dalle sorgenti hanno proprietà diuretiche perché leggere  e prive di scorie. La frazione si trova a 700 m. di altitudine. Il bosco è attraversato dall'acqua che sgorgando dalle sorgenti, forma un piccolo lago.Qui venne edificata nel XII secolo la chiesa di San Leonardo, in stile romanico-pisano, in origine apparteneva al monastero e all'ospedale dei monaci Gerosolimitani, in seguito nel XIII secolo fu ampliata e modificata.

Dell'impianto originale si sono conservati la parte inferiore del prospetto, la parte sinistra del muro esterno e l'abside quadrata. Il monumento è realizzato in trachite rossa. La facciata è decorata con archetti pensili, è divisa in due parti e ha due portali impreziositi con sculture, sulla sua destra è posto un bellissimo campanile a vela decorato con sculture.

Nella fiancata sinistra si può vedere una bella finestra. L'interno è a navata unica con copertura a capriate, le decorazioni gli archi interni e l'abside sono in forme gotiche. La pavimentazione più bassa rispetto al livello del piazzale antistante è in pietra trachitica; l'altare maggiore è costituito da una lastra monolitica. Su un altare laterale un nicchia contiene la statua lignea di San Leonardo.

A ridosso alla Chiesa erano stati costruiti due conventi per i frati e le monache, impegnati nella gestione dell'ospedale e nella cura degli ammalati.

Per volontà del Priorato di Pisa la costruzione dell'ospedale e gli estesi possedimenti terrieri furono affidati agli ospedalieri dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme (ramificazione dell'Ordine dei Cavalieri di Malta) che svolsero l'attività di assistenza e apostolato. La presenza dei Gerosolimitani si protrae fino al 1500. Fino a questo periodo il centro godette di un certo benessere, perché i frati vivevano dei frutti e delle rendite della terra, il declino cominciò con l'infeudamento del Montiferru. I monaci vennero lentamente privati della loro casa e costretti a chiudere l'ospedale, ciò determinò l' esodo degli abitanti che si trasferirono per la maggior parte a Santu Lussurgiu.

Durante il periodo del governo piemontese, i terreni passarono al comune di Santu Lussurgiu. La prima Domenica di Giugno a San Leonardo si tiene la Fiera Regionale del Cavallo. E' un appuntamento ormai fisso nel calendario degli allevatori di cavalli. Acquistare, vendere o soltanto vedere e sentirne i prezzi, ma anche trascorrere una giornata con amici e conoscenti. La fiera è la più importante di tutta l'isola, si possono trovare cavalli di tutte le razze. Pur svolgendosi in concomitanza con la festa religiosa in onore del Santo che da il nome alla borgata, la fiera è un evento a se. Ogni anno raccoglie un largo interesse da parte degli allevatori di cavalli, ma è anche un riconoscimento e una valorizzazione della storica borgata e delle sue acque. Le antiche case sono state ristrutturate e molte di queste accolgono in estate turisti in cerca di tranquillità.